Venerdì 14 aprile 2017, dalle 18.30 alle 21.30, presso la Galleria del MAU, via Rocciamelone 7 c Torino, il Museo d’Arte Urbana presenta la personale di Mono Carrasco “Encuentros”, a cura di Daniele D’Antonio, Edoardo Di Mauro e dell’Associazione Tribù del Badnight Cafè.
Nel corso della serata musica dall’America Latina con il gruppo “Alturas Ensemble” e la partecipazione di Elisa Di Dio
L’evento è patrocinato dal Governo del Cile
Eduardo “Mono” Carrasco è il nome, clandestino e provvisorio, di Hector Carrasco (Santiago del Cile 1954), grafico, muralista, promotore culturale , fondatore della Brigada Ramona Parra (gruppo muralista cileno). L’artista vive e lavora in Italia dal 1974, anno in cui è arrivato dal suo paese come rifugiato politico, dopo l’avvento della dittatura di Augusto Pinochet www.muralescarrasco.com
L’allestimento sarà visitabile fino al 3maggio, lunedì ore 17-19, o su appuntamento
Enti sostenitori : Regione Piemonte, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT
Sponsor tecnici : OIKOS Colore e Materia per l’Architettura, Fiammengo Federico srl
Partner : Officine Brand www.officinebrand.it Galleria Campidoglio www.galleriacampidoglio.it
Info : 335 6398351 info@museoarteurbana.it www.museoarteurbana.it
Eduardo “Mono” Carrasco
Eduardo “Mono” Carrasco, nome clandestino e provvisorio, cui vero nome è Héctor Carrasco, (Santiago del Cile, 1954), grafico, muralista,creatore e fondatore della Brigada Ramona Parra (gruppo muralista cileno), vive e lavora in Italia dal 1974, anno in cui è arrivato dal suo paese come rifugiato politico, dopo l’avvento della dittatura di Augusto Pinochet.
Nel 1971 in un quartiere popolare di Santiago dipinge, con il famoso artista Roberto Sebastian Matta, un’importante opera murale, coperta più volte negli anni dalla dittatura, oggi restaurata e resa Patrimonio Culturale del paese.
In Italia e in Europa dipinge centinaia di murales: nelle piazze, sui muri delle città, nei teatri, nelle scuole e nelle palestre di grandi e piccoli paesi.
Ha creato numerosi gruppi di pittura collettiva con i giovani, in diverse città, realizzando opere che oggi rimangono come testimonianza visiva del suo percorso nell’arte popolare collettiva della pittura murale.
Operatore culturale, curatore di mostre tematiche e realizzatore di progetti per grandi eventi come, spettacoli, grandi concerti, fiere di settore e mostre multimediali, nel Luglio del 2004 l’Ambasciata del Cile a Roma gli conferisce la Medaglia Pablo Neruda, onorificenza governativa promossa dalla Fundación Pablo Neruda.
Rappresentante in Italia del gruppo musicale Inti Illimani Histórico.
Libri pubblicati: Il ragazzo che colorava i muri, Edizioni Punto Rosso, Milano, 1998; Il sogno dipinto, Hobby&Works, 2003; Cile, 11 settembre, 2003. Franco Angeli Editore, Milano; “Inti_ Illimani, Storia e mito, Ricordi di un muralista” Il Margine, Trento, 2010.