Inaugurazione 14 giugno dalle 18.30 alle 21.00 presso la Galleria del MAU
Museo di Arte Urbana
via Rocciamelone 7/ c Torino
visitabile fino al 29 giugno
Finissage sabato 29 giugno dalle ore 18. Presentazione del libro “La voglia. Torino-Toronto, solo andata” di Collettivo PseuDomino. A cura di Buendia Books
Artistə:
Rosalba Castelli,
Sara Francesca Molinari
Ray
Nicolò Canova
Da “Famiglie: mettiamoci la faccia”, all’amore tra due donne celato e reso manifesto in “C(i)elate”, dalle sfumature delle possibili esistenze e identità, al non riconoscimento del proprio corpo fino all’allegoria delle terapie ormonali, dalla denuncia rispetto alle parole d’odio omo-lesbo-bi-trans-queer fobiche fino all’ultimo manifesto del Torino Pride: d’Amore e di Lotta.Una proposta narrativa in forma d’Arte che intende andare oltre le singole caselle delle lettere LGBTQIPA per soffermarsi piuttosto sul +: al di là di ogni definizione sociale, il + è tutto ciò che non è ancora stato coniato perché è la sintesi della soggettività, ciò che ci rende meravigliosamente unichə, diversə e complementarə, è verità pulsante di identità, di amore, di coerenza, di aderenza al sentire e al sé, di bellezza, di orgoglio e di fatica di ogni possibilità di esistenza
Direzione artistica Rosalba CastelliAllestimento Alberto GarinoDegustazione Stuzzivino
Un progetto Artemixiafacente parte delle azioni di Fucina Campidoglio
in collaborazione conCoordinamento Torino Pride MAURete Genitori RGRFamiglie Arcobaleno
Agedo TorinoGenderlens
ACD media partner
Inaugurazione 14 giugno dalle 18.30 alle 21.00 presso la Galleria del MAU
Museo di Arte Urbana
via Rocciamelone 7/ c Torino
visitabile fino al 29 giugno
Finissage sabato 29 giugno dalle ore 18. Presentazione del libro “La voglia. Torino-Toronto, solo andata” di Collettivo PseuDomino. A cura di Buendia Books
Artistə:
Rosalba Castelli,
Sara Francesca Molinari
Ray
Da “Famiglie: mettiamoci la faccia”, all’amore tra due donne celato e reso manifesto in “C(i)elate”, dalle sfumature delle possibili esistenze e identità, al non riconoscimento del proprio corpo fino all’allegoria delle terapie ormonali, alla denuncia rispetto alle parole d’odio omo-lesbo-bi-trans-queer fobiche.
Una proposta narrativa in forma d’Arte che si propone di andare oltre le singole caselle delle lettere LGBTQIPA per soffermarsi piuttosto sul +: al di là di ogni definizione sociale, il + è tutto ciò che non è ancora stato coniato perché è la sintesi della soggettività, ciò che ci rende meravigliosamente unichə, diversə e complementarə, è verità pulsante di identità, di amore, di coerenza, di aderenza al sentire e al sé, di bellezza di ogni possibilità di esistenza.
Direzione artistica Rosalba Castelli
Allestimento Alberto Garino
Degustazione vini di Stuzzivino
Il progetto fa parte di Fucina Campidoglio. Con il patrocinio del Comune di Torino
in collaborazione con
Artemixia
Coordinamento Torino Pride
ACD Media Partner