Uno spettacolo che intende ripercorrere gli anni della guerra e della Resistenza attraverso letture e musiche, ricordando che il famoso annuncio di Radio Londra per la città di Torino avvenne nella notte tra il 26 e il 27 aprile del ‘45.
La censura e i divieti non impediscono agli italiani di esprimere il desiderio di far finire la guerra, di costruire una nuova società e di divertirsi.
Così, tra struggenti canti di lotta e canzoni allegre, si tenta di vivere, di divertirsi e si spera. La guerra ha portato molto dolore ma, con l’arrivo delle truppe Alleate e la successiva Liberazione, ha fatto conoscere ed apprezzare lo swing, motore incessante di vitale dinamismo e di voglia di ripartire con un’esistenza dignitosa, degna, normale, la volontà di un Paese in cui finalmente è tornata la pace.
Questo spettacolo è un omaggio a Betti Zambruno (1954-2022) e a Raimondo Voglino. La Zambruno è stata cantante e insegnante; si è occupata di ricerca nell’ambito della cultura popolare; ha cantato e realizzato dischi con diverse formazioni. Ha collaborato a lungo con Assemblea Teatro. È curatrice del libro “Una vita nella Storia” di Raimondo Voglino (1924-2023), autobiografia di una vita di impegno nella Resistenza.
Mario Renosio – letture
Piercarlo Cardinali – chitarra e voce
Gianpiero Malfatto – basso, trombone e flauto
e con la partecipazione di Cristiana Voglino – letture e voce
Mario Renosio Ricercatore di storia contemporanea già direttore scientifico dell’Israt, è qui lettore dei testi della Zambruno.
Piercarlo Cardinali suona chitarra e cornamuse; fa parte dello storico gruppo di musica tradizionale “I Musetta” e dell’ensemble di musica antica “La Ghironda” di Asti.
Gianpiero Malfatto è musicista con ricco curriculum: diplomi, collaborazioni prestigiose, ampia discografia.
Cristiana Voglino è attrice, danzatrice, cantante, musicista… e editrice. Conduce corsi e seminari di didattica teatrale e musicale in Italia e all’estero. Dal 1989 lavora come attrice e cantante professionista presso la Compagnia Assemblea Teatro ed è direttore artistico e responsabile formativo di Antescena