mostra personale tattile della ceramista Anna Basile. Dal 2 al 30 novembre 2024

Vernissage 2 novembre  dalle 18.30 alle 21.00, presso Galleria del MAU, Via Rocciamelone 7/c, Torino.   A cura di Anna Basile e  di Giulia Fanelli. Degustazione vini a cura di Stuzzivino c/o Spazio Garino. L’iniziativa fa parte del progetto Everydaylife Fest in collaborazione con Fucina Campidoglio e Studio Delta Pottery.

In contemporanea presso Spazio Garino Melodia Vegetale, mostra personale dell’artista Severino Magri dal 2 al 30 novembre 2024. Vernissage 2 novembre 2024 dalle 18.30 alle 21.00, presso Spazio Garino, via Rocciamelone 1/i Torino.  

“Tutto ha origine da una ricerca istintiva.

Ricerca di sensazioni primitive trasmesse dalla tattilità di materiali autentici, come minerali,rocce ed elementi organici inglobati nella porcellana e nel grés.

Un senso primordiale che ci riconnette al nostro essere bambini, evocando ricordi di quei momenti in cui, toccando la terra, scoprivamo nuovi mondi.

Sculture in ceramica dalle forme organiche, dalle superfici ruvide e irregolari, ogni pezzo unico racconta una storia che parte dall’interesse di Anna Basile per la struttura geologica di luoghi, in particolare insulari, come la Sardegna, Favignana e le Isole Canarie.

La maggior parte dei materiali utilizzati per le inclusioni proviene da questi territori, vissuti, scoperti e amati.

Questa ricerca è nata durante la sua prima residenza d’artista in Sardegna nel 2022, presso il Labò Bosa.

“L’evoluzione delle forme in questo progetto è stata guidata da un percorso di esplorazione che parte dalla semplicità per poi articolarsi in strutture più complesse. Ho iniziato con la forma sferica e primordiale che richiama alla mente concetti di origine e intimità. Successivamente, ho lavorato ad una forma più aperta e accogliente, la ciambella, che evoca l’idea di un abbraccio. La ricerca si è poi rivolta verso la bidimensionalità, con l’introduzione dei dischi. La forma sferica ritorna poi, ma in una versione più dinamica e leggera, dando vita alle forme a goccia/culla, che suggeriscono un senso di movimento e contenimento.

Infine, ispirandomi alla monumentalità dei Menhir Nuragici, ho rivolto la mia attenzione verso l’alto, creando forme verticali caratterizzate da linee sinuose e leggere.”

Attualmente, il processo creativo di Anna Basile si sta orientando verso la minimizzazione della forma, dando origine a lastre di porcellana dai profili morbidi, come corrosi dal vento.

Parallelamente alla ricerca sulle texture e sui materiali, è emerso un profondo interesse per la potenzialità espressiva sonora che queste forme sono in grado di comunicare.

La parola “Tactile” evoca un interazione ed una sonorità.

Il contatto delle mani con le opere genera un suono, frutto della vibrazione di un materiale arricchito di minerali. Questo è il suono della terra.

Insieme a Manuel Volpe, musicista, producer e compositore, hanno esplorato ed interagito con tutti gli elementi che compongono la mostra, utilizzando mani, piume, pietre, pennelli e archetto.

Ne sono scaturiti suoni ancestrali, con i quali gli artisti hanno composto una traccia, creando un paesaggio sonoro che consente una connessione multisensoriale con il lavoro.

La galleria del Mau vi invita alla scoperta di questo incredibile mondo, dal 2 al 28 novembre.

Durante il vernissage (del 2 novembre, dalle 18.30 alle 21.00) non mancheranno momenti di confronto e condivisione con l’artista che potrà conoscervi e condurvi in questa riscoperta.

Non perdete l’occasione di immergervi in un’esperienza che risveglia i sensi e nutre l’anima. La mostra “tactile” non è solo un’esposizione di ceramiche, ma un invito a fermarsi, a sentire.

È un richiamo a ritrovare quella connessione perduta con la terra, un invito a esplorare la bellezza nascosta nelle imperfezioni e a celebrare la potenza della natura.

Venite a scoprire come l’arte possa essere un ponte tra l’essere umano e l’ambiente.”

Curatela di Giulia Fanelli

Tactile

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